ZIGNAGO

Pieve di Zignago

Lo Zignago possiede ancor oggi il fascino del “territorio montano ancora conservato nell’ambito della tradizionale economia agro – silvo – pastorale” (Tiziano Mannoni). Poco prima dell’abitato di Pieve, provenendo da Serò, incontriamo una delle tante testimonianze della lotta partigiana nello Zignago con il monumento dedicato ad Astorre Tanca ed ai suoi compagni qui caduti.

Sulla vicina collinetta sono visibili i resti del villaggio medioevale conosciuto come Zignaculi, andato distrutto a causa di un incendio nel XIV secolo. La popolazione si trasferì più a valle edificando il borgo di Pieve, sviluppatosi attorno al complesso dell’antica pieve di S.Pietro di Cornia, appartenuta alla diocesi di Luni, della quale è testimone la torre del campanile accanto.

La Via dei Monti, risalendo il crinale in direzione della Lunigiana, incontra l’imponente mole del Dragnone, la montagna sacra per eccellenza della Val di Vara, antico luogo di culto ligure. Qui sorge il santuario dedicato alla Madonna del Dragnone: l’8 settembre la grande festa richiama ancora oggi le comunità dell’Alta Val di Vara e dello vicino Zerasco in una sorta di connubio ancestrale. Sul vicino monte Castellaro la presenza umana è documentata nell’età del Bronzo: resti di capanne sono stati scoperti insieme a tracce di pavimenti in terracotta. In epoca bizantina era presente una torre di avvistamento segno dell’importanza strategica del sito sul quale confluivano antichissime percorrenze.

L’Alta Via dei Monti Liguri, un tempo conosciuta come Regia, rappresenta il naturale spartiacque fra Val di Vara e Lunigiana: qui la Via dei Monti entra nella valle di Rossano in Comune di Zeri.

Monte Castellaro e dietro il monte Dragnone

Monte Castellaro e dietro il monte Dragnone

Particolare del Castellaro di Zignago

Particolare del Castellaro di Zignago

Particolare del villaggio medioevale di Zignaculi sopra l abitato di Pieve

Particolare del villaggio medioevale di Zignaculi sopra l'abitato di Pieve

Interno della Mostra permanente dedicata al professor Tiziano Mannoni

Interno della Mostra permanente dedicata al professor Tiziano Mannoni